domenica 28 aprile 2013

La lettera non spedita

Sono le sensazioni che ti dicono se la strada che stai percorrendo è quella giusta. Si vive di sensazioni, senza quelle tutto perderebbe di significato. Sono ancora quelle che ti conducono in posti sconosciuti, in situazioni assurde. E proprio quando smetti di pensare con la testa e cominci a farlo col cuore, tutto acquista un altro sapore. Il problema è? se apro l'urna di Pandora cosa ne uscirà fuori? La scatola ormai non ha più il suo coperchio, tre anni ferma immobile a fissare un punto. Ed è proprio per quel punto che io sarei stata disposta ad attendere.. Ad attendere fino all'infinito.. Attendere per il valore che davo a quello che sentivo. Fino a che punto puoi amare? Quanto sei disposta a farti mettere i piedi in testa per amore? E questo è amore? Se decido di chiudere con te la scatola rimane senza coperchio e io dovrò vedere cosa c'è dentro. Tu sei stato il mio angelo e il mio demone. Abbiamo vissuto sempre al limite, all'estremo. Volevamo vedere fino a che punto potevamo arrivare. Volevamo vedere fino a che punto potevamo rimanere insieme. Volevamo sfidare il sentimento che sentivamo. Volevamo  forse semplicemente trasgredire. Fino a quando il castello non ci è crollato addosso. E la principessa era rimasta fra le macerie del castello ad aspettare il suo principe. E più il tempo passava e più la principessa smetteva di sentire. Fino a scordare come si fa a sentire. Di colpo tu eri li, davanti a me, e io ero persa, completamente persa nella confusione del tuo sorriso. Tu eri li, non eri più nella mia testa. Ma in fondo era come se tu non te ne fossi mai andato. Stessi comportamenti, stesse emozioni tutto era uguale, d'altronde eravamo noi. Eppure c'era qualcosa di diverso, non  so spiegare. Quella non ero io. Era quella di 3 anni fa e io dov'ero?? E' a questa domanda che cerco risposta. E la tua risposta è arrivata come sempre, perfetta, lineare, azzeccata. "Io non è che non so quello che provo per te, ma so da cosa devo stare lontano..cioè dalle persone che bevono, le persone che si drogano, le persone che conducono un tipo di vita sregolata in generale. E tu fino a che punto sei cambiata? Sei capace di darmi tutto questo? Non rispondere pensando a te stessa rispondi pensando a me." Ed è li che mi sono dovuta porre il problema. Non posso essere diversa da quello che io sono. Ma in fondo io come sono?
Tu sei stato me ed io sono stata te, nel nostro delirio eravamo perfetti, incomprensibili ma indivisibili. Non potrò mai cambiare ciò che è stato ne fare finta che niente sia mai successo. Come non potrò mai cambiare ciò che sento, ma come hai detto tu.
"L'amore non finisce... si trasforma..."

A tutte le persone che hanno scelto di sentire, che non hanno paura di provare e  non baratteranno l'amore con la sicurezza.